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Trento, 8 maggio 2006
AGIBILITÀ DELLA PISTA CICLABILE LUNGO LA SS 237
TRA PONTE DEI SERVI E LE GALLERIE DEL LIMARÒ
E COMPLETAMENTO DELLA CICLABILE VERSO RAGOLI-TIONE

Interrogazione a risposta scritta presentata da Roberto Bombarda
consigliere provinciale dei Verdi e democratici per L’Ulivo

Tra le valli che non trovano collegamento esterno per mezzo di piste ciclabili, le Giudicarie esteriori rappresentano uno degli esempi più sfortunati anche a causa della loro complessa orografia.

Negli anni scorsi un avvio di soluzione al problema è stato posto in occasione dei lavori di sistemazione della SS 237 tra Ponte dei Servi e le gallerie del Limarò. Accanto alla correzione ed all’ampliamento della carreggiata è stata infatti ricavata una nuova pista ciclabile, che dal Ponte dei Servi affianca la carreggiata per poi interrompersi bruscamente dopo alcune centinaia di metri in direzione Sarche, alcune centinaia di metri prima delle gallerie. Questo tratto dovrebbe essere parte del collegamento Ponte Arche-Sarche, che per essere completato ha però bisogno di due interventi:

a) il collegamento Ponte dei Servi-Terme di Comano, che potrebbe trovare soluzione in occasione dei lavori di sistemazione della SS 237 già previsti;

b) il collegamento con Sarche, utilizzando la vecchia sede della SS 237 del Limarò, oltretutto una via di straordinario interesse paesaggistico ed ambientale poiché corre al fianco ed a strapiombo sulla sottostante forra scavata dal fiume Sarca.

Dall’altra parte della Valle, in direzione Tione, un grande ostacolo è rappresentato della forra di Ponte Pià e dal lago omonimo. Qui i problemi tecnici diventano ancor più rilevanti, ma certamente non insormontabili. E finché non sarà trovata soluzione a questo tratto non si potrà avere un collegamento sicuro tra Trento e le Giudicarie a mezzo bicicletta. Va infine sottolineato che oggi moltissimi ciclisti percorrono il tratto Ponte Arche – Tione con grave rischio e pericolo per la loro incolumità e creando non pochi problemi al traffico veicolare, spesso costretto a pericolosi rallentamenti ed a sorpassi “fuorilegge” in galleria, curva, strettoie ed in presenza di linea continua.

Ciò premesso

si interroga la Giunta provinciale per sapere

1. quando sarà aperta al transito delle biciclette la pista realizzata a fianco della nuova carreggiata della SS 237 tra Ponte dei Servi e gallerie del Limarò;

2. quando sarà completato il tratto tra il punto dove oggi termina la ciclabile e la prima galleria del Limarò, al fianco della quale si diparte la vecchia strada omonima;

3. se e quando sarà recuperata a fini ciclopedonali la vecchia strada statale del Limarò, così completando il collegamento con Sarche di Calavino;

4. quando sarà realizzato il tratto tra Ponte dei Servi e Terme di Comano;

5. se intenda procedere alla progettazione della strada ciclabile tra Ponte Arche – Ponte Pià – Ragoli e quali tempi ritiene necessari per giungere ad una sua realizzazione.

cons. prov. Roberto Bombarda

 

     

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